Le biancorosse non ce la fanno: il Cerignola si prende tre punti in casa Primadonna vincendo per 3 a 1. Ma scendiamo subito nei dettagli.
In campo Angelica Tritto e Simona Marasco alla banda, Isabel Panza opposta, Ida Gabriele ed Ester Genovesi al centro, Nicla Marzano in regia e Simona Emilio libero, con alcuni cambi nel corso del match, tra questi Alessia Paradiso al posto di Angelica Tritto nel secondo set.
Sin dai primi minuti di partita si capta nell’aria un velo di tensione da parte di entrambe le squadre che partono in sordina, giocando punto su punto e scambiandosi lunghi tira e molla per chiudere le azioni. Ad avere la meglio, in questo primo set è il Cerignola, che, sin da subito, si mostra più lucido nei momenti cruciali. Il Primadonna però, come sappiamo, non è solito mollare la presa troppo facilmente, pertanto tenta un recupero, smorzato però sul 21esimo punto, momento in cui il Cerignola prende definitivamente il sopravvento vincendo il set.
Stesso start per il secondo set, questa volta però, diversamente dal primo, sono le biancorosse a dimostrarsi più lucide e a giocarsi, al meglio, ogni palla, soprattutto sulle bande che chiudono in maniera incisiva la maggior parte delle alzate della regia di Marzano. Il Cerignola tenta una rimonta, ma, il Primadonna non molla e chiude, per 25 a 20 il secondo set, lasciando aperto lo scenario narrativo del match.
Terzo set, ancora tutto da scrivere. In campo, a giocarsi il primato in classifica, ci sono due squadre molto simili: entrambe sono composte da atlete di esperienza, ma anche da atlete molto giovani, ad entrambe non manca talento, testa, tecnica e grinta, quest’ultima però, soprattutto nel match di ieri, è venuta a mancare. Contrariamente a quanto visto nel girone di andata, dal terzo set in poi, c’è un calo energetico da parte di entrambe le squadre, soprattutto da parte delle biancorosse che, non risparmiandosi errori – soprattutto in fase di servizio – regalano moltissimi punti alle avversarie, senza lottare a pugni stretti per la più che meritata rivalsa. Il terzo set si conclude per 25 a 16 a favore delle avversarie.
Quarto set: il Primadonna rientra in campo con la giusta carica di energia, energia che spende bene in fase di difesa e attacco. Il Cerignola però non si da per vinto e lotta, fino allo stremo, per non concedere troppo spazio e respiro alle biancorosse. Le azioni si prolungano lasciando spesso il pubblico con il fiato sospeso. A poco serve però, a vincere è la grinta del Cerignola, che, di fronte ad un Primadonna privo di quella stoffa cui è solito indossare, vince meritatamente il match chiudendo anche il quarto set per 25 a 21.
Definirei questa partita la “partita delle partite ” considerato lo scontro al vertice e il consolidamento, seppur momentaneo, per una delle due squadre in vetta alla classifica. In queste partite come si sa, non basta avere testa e gambe, ma bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo. Partita equilibrata e ricca di emozioni dall’inizio alla fine, resta l’amaro per la sconfitta, ma preferisco guardare sempre il bicchiere mezzo pieno in questo campionato imprevedibile dove nulla è matematico! Siamo una bella squadra e un bel gruppo unito, dobbiamo ripartire da questo più forti di prima, continuando a lavorare bene per raggiungere il nostro obbiettivo! Forza noi!!! – ha commentato Isabel Panza.
Un match tanto atteso quello di ieri in cui ha perso la squadra, ma non lo sport. Moltissimo il sostegno da parte dei tifosi, soprattutto dei piccoli atleti che, per la prima volta e con non poche emozioni, hanno avuto l’opportunità di accompagnare le atlete di entrambe le squadre, durante il saluto ufficiale. Su quegli spalti eravamo più di 200 ed è quanto basta per rimboccarsi le maniche e continuare, con più forza e passione di prima, il lungo e arduo percorso intrapreso dalla società. Il nostro rammarico va all’assenza delle istituzioni che sono sempre più distanti fisicamente dai luoghi protagonisti del cambiamento, soprattutto quando questi ultimi si trovano in periferia.
La prossima partita ci vedrà impegnati fuori casa, sabato primo aprile, contro il Montescaglioso. Start ore 18.30, vi aspettiamo!