Mer. Dic 25th, 2024

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Le Primadonna’s girls sfiorano l’impresa mettendo in seria difficoltà il Security Fire Castellaneta, capolista del girone B, al quale, nonostante la sconfitta per 3 a 2, strappano con determinazione un preziosissimo punto.

Loreta Gagliardi in regia, Alessia Paradiso opposta, Roberta Renna e Raffaella Ayroldi in banda, Serena Grassi e Marica Romano al centro, Simona Emilio libero, questa la formazione iniziale schierata in campo da coach Ricci – cambi: Palmiotto per Ayroldi. Gernone per Gagliardi).

Ore 20, il match ha inizio: in da subito si nota grande tensione al Pala San Pio da parte di entrambe le squadre. Le Primadonna’s girls conquistano il primo punto dopo una lunga azione dimostrando di non avere nessuna intenzione di rendere facile il gioco alla capolista, la quale, al contrario del match del girone di andata, commette diversi errori e si trova spiazzata di fronte ad un Primadonna, non solo determinato, ma anche molto cresciuto rispetto alla prima partita. Il Castellaneta riesce a superare il gap iniziale e

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recupera punti, tuttavia le padrone di casa giocano con maggiore lucidità, soprattutto sui punti finali, riuscendo dunque a portarsi a casa il primo parziale per 25 – 23. Il secondo set si snoda grosso modo seguendo le stesse dinamiche del primo, il Primadonna però è molto più determinato ed incisivo, mentre le avversarie fanno fatica a trovare il proprio equilibrio commettendo diversi errori che permettono alle Primadonna’s girls, dopo aver lottato punto su punto, di ingranare la marcia e portarsi a più cinque, chiudendo il set a proprio favore per 25 a 20.

Terzo set, le Primadonna’s girls smettono di fare il proprio gioco permettendo al Castellaneta di risvegliarsi e di imporre con sicurezza il proprio. Le ospiti conquistano distacco, mentre le baresi non riescono a ritrovare la giusta grinta per ricominciare a combattere concedendo, quasi senza lottare, questo terzo parziale ad una squadra che se lasciata libera di imporsi ritrova con facilità il proprio ritmo e non rende facile agli avversari una ripresa. Diverso è il quarto set, in cui da parte del Primadonna comunque viene a mancare quell’incisività dei primi due, ma al contrario del terzo – perso per 25 a 14 – lotta.

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A rendere facile il gioco alle avversarie è la mancanza di concentrazione, a causa della quale le Primadonna’s girls commettono diversi errori che permettono al Castellaneta in diverse situazioni di prendere in mano le redini delle azioni contro un Primadonna in cui non scatta quella “miccia” cui siamo abituati per la quale riescono a ribaltare la situazione. Il Castellaneta, seppur deve combattere molto per prendersi questo quarto parziale, riesce nell’intento e lo chiude per 25 a 22.

La vittoria, entrambe le squadre, se la giocano al tie-break. Il Castellaneta risulta sin da subito molto più determinato e concentrato dei primi due set, la squadra, dopo aver vinto i due set precedenti risulta molto più in partita. Nei primi minuti del quinto parziale si gioca punto su punto, entrambe le compagini commettono alcuni errori, anche gli arbitri – impeccabili fino al quarto set – forse frastornati da un Pala San Pio gremito di gente accorso per sostenere le nostre biancorosse, si confondono durante alcune azioni per quanto concerne l’attribuzione dei punti contribuendo a mantenere alta la tensione sia da una parte, sia dall’altra. Il Castellaneta – che a inizio anno ha dichiarato l’obiettivo di voler fare il salto di categoria – risulta leggermente più lucido, ma le nostre biancorosse non demordono anzi, nonostante i diversi errori commessi e il fatto di avere di fronte un avversario così “imponente” dimostrano di avere tutte le carte in regola per poter essere alla sua altezza mettendolo in seria difficoltà.

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Quando si credeva infatti che il set fosse ormai nelle mani delle ospiti, le Primadonna’s girls riaccendono i motori e sul 10 – 14 (a favore delle avversarie) fanno letteralmente sognare un Pala San Pio infuocato recuperando e portandosi addirittura in vantaggio per 15 a 14. Commettono però tre errori di fila (sull’ultimo siamo ancora in dubbio, poiché la palla, anche a detta di osservatori esterni, sembrava in palesemente dentro – ndr) che permettono alle avversarie di pareggiare e portarsi nuovamente in vantaggio chiudendo a proprio favore il set per 15 a 17.

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Un risultato che ci vede sconfitti ma che non cancella in nessun modo il grande lavoro fatto in questa gara in termini di miglioramento, il 2-0 iniziale nel conto dei parziali e il punto preso contro un avversario primo in classifica, era l’obiettivo minimo di sabato e le ragazze lo hanno centrato appieno. Poi è mancata la ciliegina sulla torta a causa di una mancanza di fluidità e costanza di gioco (aspetto sul quale c’è da lavorare ancora parecchio) ma in questo momento poco importa, perché le finalità non erano legate al risultato ma a ben altro. Ho chiesto di vendere cara la pelle e di lottare finché l’arbitro non avesse decretato la fine della partita e così è stato: il 5 set , l’11-14 per l’avversario, e le ben 3 palle match annullate e l’unica palla match per noi parlano da sé. Castellaneta vince…e da buona sportiva non posso che dare merito ad una squadra che è stata più brava di noi, una squadra che sta continuando il proprio percorso per l’obiettivo per il quale è stata costruita. Tengo particolarmente importante sottolineare anche il grande sostegno del pubblico e fedeli tifosi che sabato ci hanno seguiti. Sicuramente sono una mano in più. Un grazie a loro. Noi ora abbiamo solo il dovere e l’obbligo di continuare a crederci – ha commentato il coach Rosa Ricci.

Che quell’ultima palla fosse dentro o fuori poco importa, perché le Primadonna’s girls hanno dimostrato di avere un grande potenziale strappando un punto ad un Castellaneta che, per vincere il match, ha dovuto sudare, in una partita di altissimo livello in cui la tensione si è fatta sentire in non pochi momenti da parte di entrambe le squadre. La squadra, tutta, ci ha creduto dall’inizio alla fine dimostrando di avere grande passione e di lavorare duramente, con umiltà e unione, per un unico obiettivo. Il prossimo appuntamento ci vedrà impegnati fuori casa contro l’Asem.

Start ore 19, non mancate, vi aspettiamo!

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