Buona la prima per le Primadonna’s girls, che dopo una partenza non proprio ottimale, hanno ribaltato il risultato vincendo il match per 3 a 2, portandosi a casa due punti preziosi validi per il campionato. Ma entriamo nei dettagli della gara tenutasi al Pala Roma di Montesilvano (Pescara), sabato scorso.
Gaia Gernone in regia, Giorgia Palmiotto opposta, Palma Monitillo e Monica Cillo in banda, Paola Cesario e Angelica Cianciotta al centro, Francesca Virgilio libero. Questa la formazione di partenza schierata in campo da coach Ricci. (Cambi: D’Addiego per Cillo, Facchino per Gernone).
I primi due set sono altalenanti per le biancorosse. La partenza è in sordina, troppi errori, poca lucidità. Il tabellone dei punteggi non funziona, c’è confusione, le atlete sono quasi spaesate: pesano le 3 ore e mezza di viaggio sedute, questo indubbiamente, ma anche la formazione scesa in campo, inedita rispetto a quella provata in allenamento (Caputo fuori per infortunio, D’Addiego con la maglia da banda e non da libero per dare man forte alle compagne in comparto 4). 
Le biancorosse ingranano, ma lo fanno lentamente, cedendo il passo alle avversarie, che non commettono errori sui fondamentali e riescono a chiudere le azioni con maggiore lucidità. Nel primo set le Primadonna’s girls arrivano anche a sfiorare la vittoria, ma la perdono ai vantaggi chiudendolo per 26-24 a favore delle avversarie. Lo stesso accade nel secondo set, dove però non si arriva ai vantaggi, ma pesano moltissimo gli errori nelle battute finali, che portano le avversarie a chiudere per 25 a 22 il secondo set, conquistando, di fatto, il primo punto.
Archiviati i primi due set a favore del Montesilvano le biancorosse rientrano in campo motivate a fare bene. Nel terzo e nel quarto set finalmente le Primadonna’s girls tornano a giocare, coese, lucide e piene di grinta. La formazione in campo vede D’Addiego, entrata a metà del secondo set al posto di Cillo e Facchino al posto di Gernone, un cambio di regia che destabilizza le avversarie. Le atlete, prontamente guidate dai coach, punto dopo punto ritrovano il proprio equilibrio. Le avversarie non riescono a far cadere palla a terra, merito questo anche del comparto in difesa prontamente rinforzato con Virgilio in posto 5, D’Addiego (normalmente Libero) in posto 6 e Facchino, indubbiamente terzo libero in campo. Il carattere, la grinta e la voglia di ribalta hanno la meglio: le biancorosse riscrivono la gara al terzo set, chiudendolo per 25 a 17 e non si fermano neanche al quarto, conquistato con lo stesso punteggio. Sul due pari si gioca il tutto per tutto al tie-break. Entrambe le squadre sono intenzionate a portarsi a casa il risultato, ma le biancorosse ci credono di più e soprattutto, nonostante cedano il passo a qualche errore, riescono subito ad aggiustare il tiro lasciando indietro le avversarie e chiudendo per 15 a 7 il quinto set, conquistando così la prima vittoria stagionale, in trasferta.
“Dopo un anno senza pubblico vederlo tra gli spalti è stato strano – ha commentato la palleggiatrice, Carmen Facchino – Ritornare a giocare è stata una grande emozione. Eravamo piene di paure nonostante tutta la preparazione. Agli sgoccioli della settimana però quello che avevamo provato non era più quello che fondamentalmente è poi sceso in campo, sicuramente questo ci ha destabilizzato. In tutto questo abbiamo fatto una trasferta, lunga. Il palazzetto era immenso, c’era bisogna di adattarsi, i primi due set sono frutto di questo mix. Ma alla fine la cosa emozionante è stato unirci e, da essere sotto di due punti, vincere 3 a 2. Sono fiera della squadra, di tutte le ragazze, dei mister e del pubblico che ci ha sorretto. Adesso abbiamo l’obiettivo di migliorarci, sia individualmente sia collettivamente, mi auguro che tra tutte noi si possa creare un collante resistente in modo tale da ottenere risultati soddisfacenti” – ha concluso.
Archiviata la prima gara ora bisogna concentrarsi sulla prossima sfida contro il Lavinia Group Trani, avversario ostico, reduce da una vittoria di 3 a 1, in casa, contro il Bisceglie. Testa e cuore sintonizzati!
