Una gara “scoppiettante” e al cardiopalma, questo è, in sintesi, quello che è accaduto sabato 12 marzo al Pala San Pio, in un match che ha visto chiudere a favore delle biancorosse, per 3 a 2, la partita casalinga contro un Fasano che non ha ceduto il passo alle padrone di casa senza lottare. Ma entriamo nei dettagli della gara:
Carmen Facchino in regia, Giorgia Palmiotto opposta, Palma Monitillo e Graziana Caputo in banda, Paola Cesario e Angelica Cianciotta al centro, Rebecca D’Addiego libero. Questa la formazione di partenza schierata in campo da coach Ricci.
I primi minuti del primo set parlano chiaro: non si molla senza lottare. Ne danno prova entrambe le squadre che sono ben presenti su ogni palla e non si lasciano sfuggire l’occasione di mettere in difficoltà le avversarie costruendo azioni che possano essere incisive. In un primo momento le biancorosse riescono a distanziarsi dal Fasano che però recupera e lotta palla su palla. Alla fine del set sono le biancorosse però ad avere la meglio, così, con maggiore incisività e testa, chiudono
per 27 a 25 il primo parziale. Il secondo set parte leggermente in sordina per le avversarie che però recuperano e riescono ad approfittare di un momento di calo delle nostre che non riescono più a chiudere a proprio favore le azioni, con un Fasano che invece è presente su ogni palla e si prende il secondo set, dopo un’altra lotta palla su palla, per 25 a 23.
Nel terzo set le biancorosse entrano in campo più determinate che mai. Ne danno subito dimostrazione prendendosi il vantaggio e conducendo il gioco dettando il proprio ritmo. Le atlete di coach Ricci e Monterisi sono presenti, ma soprattutto giocano con testa e cuore volando dritte al 25esimo punto contro un Fasano che commette alcuni errori nelle battute finali e resta a 19. Il quarto set offre le stesse dinamiche del precedente, con un Primadonna che però non riesce ad essere incisivo nelle battute finali permettendo al Fasano di condurre il gioco soprattutto nell’ultima 
parte del set, dopo una lotta non indifferente e recuperi che hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso. Il Fasano si prende il quarto set chiudendolo per 25 a 20.
Le sorti del match si scrivono al tie-break. Le biancorosse tornano in campo determinate a chiudere a proprio favore la gara anche per riscattarsi dal match del girone di andata, in cui ad avere la meglio al tie-break era stato il Fasano. In un primo momento, così come in tutto il match, si lotta palla su palla, poi però sono le biancorosse a dettare il passo: sono concentrate, determinate e con quella coesione che le contraddistingue nei momenti difficili, riescono a portarsi in vantaggio e a chiudere il set per 15 a 12 portandosi a casa così due punti preziosissimi in classifica.
“Siamo entrate in campo cariche e concentrate e il risultato si è visto – ha detto l’opposto Giorgia Palmiotto – la partita è stata lunga e impegnativa, ma con determinazione, tutte insieme, abbiamo raggiunto l’obiettivo. La gara di andata ci aveva lasciato l’amaro in bocca e abbiamo avuto la nostra occasione di riscatto. Ora testa e cuore al prossimo match” – ha concluso.
Una gara in cui entrambe le squadre hanno dato spettacolo. Ad avere la meglio le nostre biancorosse che nonostante il periodo difficile si sono unite e hanno dimostrato di lottare fianco a fianco con una sola testa e un solo cuore. Adesso non resta che tornare in palestra per prepararsi al meglio per le prossime sfide che, ad oggi, restano ancora un’incognita. La partita dello scorso 19 marzo è stata rimandata a data da destinarsi per via di diverse positività nel gruppo squadra. Ad oggi, la situazione non risulta cambiata. La speranza è che si possa presto tornare in campo per finire al meglio la stagione.
