Un’altra sconfitta, terza della stagione, seconda in casa per le biancorosse. Una vittoria netta per il Vipostore Francavilla, ospitato al Pala Laforgia, che nonostante alcuni momenti di calo, non ha perso concentrazione e determinazione chiudendo per 3 a 0 la gara contro le nostre Primadonna’s girls.
Anche questa volta pesano i troppi errori nei momenti fondamentali, ma le biancorosse ci sono: lo dimostrano le azioni lunghe e la voglia di ribalta, nonostante gli ingranaggi funzionino a tratti e, indubbiamente, vada trovato un equilibrio di squadra difficile da “consolidare” già alla terza giornata, se si considerano, inoltre, le differenze di età ed esperienza in campo. Le biancorosse, come nella precedente gara a Fasano, sono partite positivamente in tutti e tre i set, perdendo grinta ed energia nel mezzo per poi riprenderla alla fine, quando ormai il Francavilla era al traguardo match point.
Una partita di alti e bassi dunque per le biancorosse che però, ancora una volta, oltre gli errori e le dinamiche del campo, hanno mostrato un grande potenziale e voglia di lottare, complice anche la preparazione ad hoc da parte dei coach, Ricci e Monterisi, che non si sono fatti sfuggire nulla. “Sicuramente eravamo a conoscenza del tasso tecnico della squadra avversaria – ha commentato la banda, Graziana Caputo – è una squadra che già dall’inizio, dalla fase del mercato ha dichiarato che voleva dominare e vincere questo campionato. Ha giocatrici che hanno giocato categorie superiori, bisogna dare atto alla squadra avversaria. Il nostro approccio poteva essere molto più propositivo, meno col freno a mano tirato. Delle volte c’è stato proprio un aver paura di osare. La nostra è una squadra giovane, dove settimana dopo settimana ci si mette quel tassellino in più. Di certo il calendario non ci è stato favorevole, abbiamo beccato subito all’inizio Francavilla e Fasano che sono due delle squadre più forti del girone, questo ci ha reso più complicate le cose. L’importante è non demordere, mantenere la concentrazione alta perché possiamo e dobbiamo fare di più” – ha sottolineato evidenziando poi gli obiettivi per la prossima sfida fuori casa.
“Già dalla prossima gara – ha aggiunto – andremo si in trasferta, ma è una squadra differente che non ha fatto un mercato per vincere il campionato, già da lì dobbiamo cercare di dare il massimo per fare in modo che ci possa sorridere un po’ di più la classifica visto che ora, quel punticino della prima gara inizia ad esserci un po’ stretto. Quindi chiedo a me stessa e a tutte le compagne di squadra di spingere un poco di più, di dare qualcosa in più tutti i giorni, in tutti i frangenti dell’allenamento di modo che si possa crescere giorno dopo giorno e ci possa essere quello step in più che ci serve per poter giocare bene in questa categoria, che per alcune è nuova, cosa che incide, sopratutto all’inizio” – ha concluso.
Starting six: Palma Monitillo e Graziana Caputo in banda, Teresa Frate in regia, Ludovica Vuoso opposta, Angelica Cianciotta e Sara Notarnicola centrali, Rebecca D’Addiego libero. Cambi: Roberta Campioto per Vuoso, Angelica Chiricallo per Frate, Ludovica Vuoso per Monitillo. Ecco i dettagli dei parziali: 3-0 (15-25; 16-25; 17-25). Adesso testa e cuore alla prossima, prevista per sabato contro il Gada Pescara Project. Restate connessi per maggiori dettagli in merito.