Ci hanno messo un po’ ad entrare in partita, subendo anche il primo parziale, ma dal secondo in poi, le biancorosse, seppur con diversi momenti di black-out, hanno ritrovato la rotta portandosi a casa tre punti preziosissimi. È la brevissima sintesi del match che si è tenuto sabato scorso tra le mura amiche del Pala Laforgia contro il Gada Pescara, squadra composta da atlete giovani che non hanno mollato senza lottare. Ma entriamo nei dettagli del match.
Il primo set parte letteralmente in sordina, le biancorosse fanno fatica ad ingranare e ci mettono un po’ a trovare il giusto equilibrio. Gli scambi sono comunque lunghi e intensi, ma dall’altra parte c’è un Pescara che risponde a tono, raccogliendo ogni palla. Dalla parte delle Primadonna’s girls pesano invece diversi errori e una mancanza di costanza che porta il set, nonostante un equilibrio in diversi momenti, a chiudersi a favore delle ospiti. Archiviato il primo parziale, nel secondo non c’è storia: questa volta sono state infatti le biancorosse a dominare il gioco senza offrire possibilità di risposta alle atlete del Pescara. Diversa la sorte per i set successivi, in cui le biancorosse subiscono diverse battute d’arresto, riuscendo però, a differenza del primo set, a ritrovare sempre la rotta. Gli ultimi due set sono comunque molto combattuti, il Pescara infatti è presente su ogni palla nel tentativo di strappare punti e set alle biancorosse. L’impresa però fallisce, complice un gioco di testa che permette alle padrone di casa di superare i momenti di black-out portandosi a casa il match per 3 a 1.
“Tre punti d’oro messi in cassaforte che ci permettono di allungare il distacco dalla zona rossa – ha commentato la palleggiatrice Serena Masino, al suo esordio con la maglia biancorossa – era una partita da vincere e siamo state brave a centrare l’obiettivo nonostante una partenza non brillante in cui abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta, alcune imprecisioni in ricezione e qualche sbavatura in difesa, e questo ha fatto si che le avversarie conquistassero il primo parziale. Una volta sistemato il servizio e dato un giro di vite al reparto difensivo abbiamo dominato il secondo set. Nonostante qualche sbavatura e indecisione negli ultimi 2 se, siamo rimaste ugualmente in partita, attente e concentrate, portando a casa una meritata vittoria. Sono felice di aver partecipato attivamente alla conquista di questo risultato nel finale, calcando nuovamente il campo dopo un lungo periodo di assenza. La squadra ha risposto “presente” mostrando maturità e capacità in questo scontro salvezza, ma possiamo esprimerci ancora meglio, dando continuità a queste settimane di allenamento e gare in cui abbiamo mostrato un buon gioco, ma che non ci avevano ancora dato la soddisfazione della vittoria. Ora ci aspetta una settimana di stop in cui abbiamo la possibilità di preparare al meglio il prossimo incontro in casa con il Teramo, per poter alzare il nostro livello e ritmo di gara. Ad maiora” – ha concluso.
Starting six: Palma Monitillo e Graziana Caputo in banda, Angelica Chiricallo in regia, Rebecca D’Addiego opposta, Angelica Cianciotta e Sara Notarnicola centrali, Micaela Mollica libero. Cambi: Vuoso per D’Addiego, Papagno per Notarnicola, Campioto per Notarnicola, Rando per Mollica, Masino per Chiricallo. Ecco i dettagli dei parziali: 3- 1 (23-25 25-12 25-22 25-20). Adesso testa e cuore alla prossima, prevista per sabato 11 marzo, in casa contro l’Lg Umbyracing Futura.