Una partita da archiviare, ma non da dimenticare quella tenutasi sabato scorso tra le mura del Pala Dolmen che ha visto chiudere per 3 a 0 lo Star Volley Bisceglie, contro un Primadonna che non è mai sceso totalmente in campo e adesso ha bisogno di ripartire da quello che non ha funzionato per tornare a “brillare” come sa fare e concludere al meglio il campionato. Ma entriamo nel dettaglio del match.
Sin dal primo set le padrone di casa dimostrano di avere voglia di riscattarsi dalla pesante sconfitta subita nel girone di andata. In un primo momento le biancorosse lottano palla su palla, ma a dettare il ritmo sono sempre le nero fucsia, contro un Primadonna che invece non è lucido e, di fatto, non riesce a rispondere a tono e sembra quasi irriconoscibile. Il primo set vola via con un 25 a 14 a favore delle padrone di casa.
Il secondo set vede tornare in campo un Primadonna Bari Volley leggermente più determinato. Le biancorosse macinano punti a fatica, ma riescono a tenere testa alla grinta delle avversarie. Ma questo non basta e, nonostante alcuni scambi lunghi e la voglia di mettercela tutta, non mancano gli errori nei momenti cruciali che, uno dopo l’altro, permettono alle padrone di casa di portarsi nuovamente in vantaggio chiudendo per 25 a 19 il set.
Nel terzo set le biancorosse scendono in campo pronte a riscattarsi, ma nei fatti, non riescono mai ad ingranare e ad arenare la grinta travolgente delle avversarie. Nonostante dei bellissimi scambi e delle azioni che hanno mostrato, ancora una volta, l’enorme potenziale di questa squadra, le biancorosse non riescono ad andare oltre il nono punto, concedendo così, senza mai lottare davvero, la vittoria alle padrone di casa per 25 a 9.
“La partita di sabato possiamo dire che non sia stata una delle partite migliori di tutto il campionato – ha commentato l’opposta, Ludovica Vuoso – ma dopo questa sconfitta l’unica cosa che possiamo fare è metterci a lavorare durante tutta la settimana e impegnarci ancora di più per le prossime partite. Il campionato come le partite non sono finite e adesso dobbiamo guardare avanti e pensare a dare il massimo alle prossime partite” – ha concluso. Una partita, dunque, nella quale le biancorosse non hanno espresso affatto il loro potenziale, quella grinta e quel carattere capaci di far compiere loro imprese straordinarie, come strappare un punto alla prima in classifica o vincere come una squadra di tutto rispetto. Ma le sconfitte sono sempre spunti preziosi per imparare nuove cose. Adesso testa e cuore alla prossima sfida prevista per domenica prossima a Trani. Restate connessi per maggiori dettagli in merito.