Le Primadonna’s girls non regalano nulla e, nonostante a salvezza in categoria già ben consolidata a quattro giornate dalla fine, chiudono per 3 a 1, a proprio favore, il match contro una Biogustiamo Cerignola che non ha ceduto senza lottare, guidate da un coach d’eccezione, Tommaso Monterisi, alla guida in qualità di primo, al posto della nostra Rosa RicciMa andiamo per gradi.
Il primo set parte con un momento ricco di emozione per via del minuto di silenzio dedicato alla memoria dell’azzurrina Julia Ituma, 18enne, scomparsa ormai quasi una settimana fa a Istanbul. Un minuto in cui, tutte le atlete biancorosse, si sono strette la mano nei 9 metri di campo, assieme ad allenatori e staff, per onorare la memoria della giovanissima atleta, ma anche per portare avanti un messaggio importante, lo stesso portato in campo dal settore giovanile: non siamo soli, bisogna restare umani, restare in ascolto. Dopo questo momento ricco di emozioni, si entra nel vivo della gara. Il gioco, sin da subito, è scandito da lunghe azioni. Da una parte le biancorosse che, non vogliono lasciare nulla al caso, dall’altra il Cerignola, che ha bisogno di una vittoria per poter sperare ancora nella salvezza. Entrambe le squadre giocano punto su punto e si rincorrono, ad avere la meglio però, sono le biancorosse che, con maggiore lucidità, vincono il set per 26 a 24.
Secondo set, le biancorosse entrano in campo leggermente rilassate. La Biogustiamo ne approfitta bene concedendo ben presto un distacco, ma le biancorosse non mollano e tornano a fare il proprio gioco. Questo però non basta ad raddrizzare il tiro: questa volta, in campo, è maggiormente lucido il Cerignola che riesce così a portarsi a casa questo secondo parziale per 25 a 20. Si torna in campo, anche in questo terzo set le biancorosse partono in sordina, ma la voglia di riscatto si fa presto sentire. Così, le biancorosse, punto dopo punto, riconquistano terreno e ricominciano a fare il proprio gioco, chiudendo per 25 a 22 il set. Nel quarto e ultimo set il Cerignola lotta soprattutto nella prima parte, poi però cede alla grinta travolgente delle biancorosse che, con 25 a 19, si portano a casa un’altra bellissima vittoria dimostrando che il fattore squadra, anche a ruoli invertiti o con in campo persone diverse dal solito, fa la differenza.
“Nonostante la salvezza già conquistata, non vogliamo dare nulla per scontato – ha commentato l’opposta, Roberta Campioto – così anche se con qualche alto e basso, abbiamo avuto la meglio; facendo prevalere la nostra determinazione e tenacia. Abbiamo portato a casa un ottimo risultato che conferma la solidità della nostra squadra”- ha concluso. Adesso testa e cuore dovranno essere sintonizzati alla prossima sfida, quella prevista in casa sabato prossimo. Fischio d’inizio alle ore 17.30.