Grande prova di carattere per le biancorosse che dopo due set persi ribaltano il risultato nel quarto e quinto set in casa delle avversarie, chiudendo per 3 a 2 il big match contro la corazzata del Melendugno. Ma entriamo nei dettagli della gara:
Carmen Facchino in regia, Giorgia Palmiotto opposta, Palma Monitillo e Roberta Renna in banda, Serena Grassi e Angelica Cianciotta al centro, Raffaella Ayroldi libero, questa la formazione schierata in campo da coach Ricci. (Cambi: Paradiso per Palmiotto, Doronzo per Facchino, Toscano per Grassi).
Primo set: le due squadre scendono in campo con forte determinazione, i primi minuti di gioco si snodano in uno spettacolo pallavolistico che vede entrambe le squadre lottare palla su palla e punto su punto. È a metà set però che il Melendugno inizia a cedere lentamente il passo perdendo incisività sugli attacchi e ordine in difesa. Al contrario le biancorosse sono determinate e concentrate su tutti i fondamentali, nonostante dall’altra parte il Melendugno lotti con tutte le forze, il Primadonna Bari Volley ferma le leccesi al ventunesimo punto portandosi a casa il primo set.
Inizia il secondo parziale. Il Melendugno è tornato in campo lasciandosi alle spalle la sconfitta del primo set, tutte le atlete sono presenti e la loro presenza è ingombrante. Le biancorosse subiscono diversi punti, a mancare è soprattutto la ricezione e dunque la possibilità di costruire in maniera ottimale azioni. Nonostante parecchi punti sotto le biancorosse però non si attendono e, mentre le avversarie sono ferme al ventiquattresimo punto, recuperano il lungo distacco portandosi al diciassettesimo punto. Per un attimo il pubblico pensa che le atlete di coach Ricci possano farcela, e in effetti è nelle loro possibilità, ma le intenzioni vengono stroncate da un Melendugno molto determinato e forte in attacco che spiazza in difesa le ospiti, le quali devono arrendersi e fare tabula rasa per ricominciare nel terzo parziale.
Terzo set: la partenza è buona, le biancorosse infatti si portano subito in vantaggio e non permettono al Melendugno di fare liberamente il proprio gioco. Il ritmo del gioco però è incalzante e le avversarie non perdono occasione per imporre il proprio gioco e destabilizzare le biancorosse. Riescono nell’intento riuscendo a portarsi in pareggio e a continuare con la scia positiva. Anche in questo caso il set si gioca punto su punto, uno spettacolare tira e molla che vede uscir vincente però la squadra di casa, più lucida e ordinata nei fondamentali. Anche il quarto set è combattutissimo, da una parte c’è il Melendugno che vuole portarsi a casa il match, dall’altra il Primadonna, che deve ribaltare la situazione per riaprire le carte in tavola. Le ragazze di coach Ricci, dopo un tiratissimo scambio di azioni che vede nuovamente le ragazze portarsi avanti e indietro punto su punto, riescono nell’intento chiudendo il quarto set per 25 a 21. Le sorti del match sono tutte nelle mani del tie-break che inizia a favore delle biancorosse. Queste ultime infatti si portano in vantaggio gestendo molto bene la palla e le azioni. Dall’altro lato invece il gioco è disordinato e carente in ricezione, oltre che poco incisivo in fase di attacco. Ma la corazzata del Melendugno, composta da atlete d’esperienza e professioniste, non ha intenzione di cedere: punto su punto recupera lo svantaggio fino a pareggiare. Le atlete giallorosse gestiscono con forte lucidità questo recupero riuscendo a mettere in difficoltà le biancorosse. Ma le Primadonna’s girls ritrovano il proprio equilibrio e tornano a giocare come sanno, sono due punti di Cianciotta a mettere il punto finale a questo match al cardiopalma. Per 18 a 16 le Primadonna’s girls si portano a casa un preziosissimo risultato.
Per questo incontro poche parole e tante emozioni. Cinque combattutissimi ed interminabili set che ci hanno portato alla vittoria, ci hanno condotto in cima alla vetta e ci hanno regalato emozioni pure. Tra una difesa, un’alzata ed un attacco vincente, tra un muro e l’altro, palla su palla abbiamo portato a casa il risultato. Nonostante qualche calo, siamo riuscite ad essere lucide e concentrate in un ambiente davvero difficile, con una tifoseria ben attrezzata (che personalmente ringrazio perché non ha fatto altro che riempirmi di grinta). Come è stato possibile? La parola chiave è SQUADRA. È così che si affrontano le gare, con fiducia reciproca e determinazione. Attenzione però, la strada è ancora in salita, quel primo posto tanto sudato va mantenuto, in palestra con tanto sudore. Noi siamo pronte!- ha commentato la centrale Angelica Cianciotta.
In effetti, come detto dalla stessa atleta, la strada è in salita: siamo primi in classifica, a due punti dalla seconda, adesso però, come sempre, bisognerà continuare a mantenere alta la guardia e non commettere errori durante nessuna partita. Un ringraziamento speciale va al Melendugno, sia alla dirigenza, che ci ha ospitati con grande calore, sia al pubblico, che è rimasto incollato sui nove metri di campo supportando non solo le proprie atlete, ma anche la pallavolo, che è stata la protagonista indiscussa di questa gara emozionante. Adesso, in seguito alle direttive della federazione a causa del Coronavirus, è tempo di pausa per le biancorosse che probabilmente non giocheranno il match previsto per sabato prossimo in casa contro il Crispiano. Restate connessi per ulteriori news!