Siamo in B2. L’ufficialità è arrivata a fine maggio con una comunicazione da parte della FIPAV in cui, tenuto conto della classifica avulsa comprensiva di tutte le gare regionali disputate fino alla conclusione dei campionati 2019/20, l’ASD Europa è risultata la prima classificata della Serie C per la Puglia e la Basilicata. Palazzetto gremito, aria elettrica, clima da finale. Le Primadonna’s girls ci credono fino alla fine e conquistano la vetta dopo una performance emozionante, durata più di due ore, contro la corazzata del Melendugno. Era qui che eravamo rimasti prima della fine e prima di questo nuovo inizio. Se ci si pensa adesso, dopo più di due mesi fermi, sembra un miraggio lontano, eppure è la realtà dei fatti: la terza partita del girone di ritorno, è stata l’ultima partita effettiva del campionato. Poi il vuoto, il pavimento che cede sotto i propri piedi, le immagini che restano lì, immobili, prive di quella grinta che era pronta ad esplodere, incapaci di reagire ad una cosa più grande di tutti noi. No, non si potrebbe raccontarlo in altri termini, questi mesi sono stati difficili, lo sono stati per chiunque, lo sono stati per tutta la famiglia biancorossa e soprattutto per le Primadonna’s girls, che in quella partita hanno infiammato il palazzetto dimostrando di camminare con testa e cuore sintonizzati sullo stesso obiettivo, consapevoli, finalmente, del proprio potenziale. Se dovessimo fare un bilancio della stagione riguardante la Serie C appena passata, conclusasi prematuramente, potremmo dire che quella sintonia, assieme al duro lavoro di tutti, staff, atlete e spettatori, nessuno escluso, è stata la fiaccola che ha illuminato anche i momenti peggiori. 40 punti, primo posto in classifica a due dalla seconda e a 10 dalla terza, qualificazione per i quarti di finale della Coppa Puglia. 
Una sola partita persa al tie-break, su un campo ostico. Lo sappiamo, è un bilancio parziale, perché tutto poteva accadere e tutto, in fondo, doveva ancora essere scritto. Non c’è da cullarsi, ma concentrandosi sui fatti il dato è certo: nessuno ci ha regalato nulla, ogni traguardo, ogni punto, è stato conquistato lottando fino alla fine ed è per questo che, anche se avremmo voluto che accadesse diversamente, anche se avremmo voluto lottare fino alla fine del campionato, versando sudore e lacrime, siamo fieri e felici di dire che insieme, abbiamo conquistato l’ambito sogno e progetto di tornare in B. Una buona notizia che getta le basi solide per iniziare a costruire con forza e positività la prossima stagione.
“Se ripensiamo al lockdown, sicuramente possiamo paragonarlo ad un bruttissimo
incubo da cui a poco a poco ci stiamo risvegliando, ma che nel mentre, ha portato noi e tante altre società sportive in una situazione di angoscia e paura dovuta all’incertezza della situazione. Di colpo abbiamo visto tutti i sacrifici fatti in palestra da parte di atlete, mister, dirigenti e presidente, risultare vani. Per fortuna oggi possiamo tornare a sorridere e a congratularci con tutti noi perché siamo stati promossi in Serie B. Pur se dovuto a un reintegro e non ad una promozione diretta è indubbiamente la giusta ricompensa per il lavoro svolto da tutti noi. Fattore dimostrato con grinta sul campo fino al momento della sospensione. Il ringraziamento va anche alle istituzioni che ci hanno offerto supporto nei momenti critici e soprattutto ai nostri partner commerciali che in questi ultimi cinque anni ci hanno sostenuto, aiutandoci a raggiungere diversi traguardi. Da oggi la società si metterà al lavoro per pianificare al meglio la nuova stagione, se pur con le mille difficoltà dovute ai protocolli sanitari da attuare per garantire la massima sicurezza a tutti coloro che entreranno in palestra” – ha commentato il direttore sportivo Nicola Lasorsa.
Dunque è ufficiale: siamo ripartiti. Il roster è in fase di allestimento, così come tutta la programmazione che riguarda il settore giovanile e la stagione 2020/21. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza tutti gli attori che hanno contribuito ad offrire il loro sostegno, a partire dalle atlete, fino ad arrivare allo staff, 
ma anche a tutti i genitori, a tutte le persone che sono state presenti e infine, non perché meno importanti agli sponsor: Primadonna, Magnisi, Bluediesel, Netboom, Citycar, Twelve e Stamplast Group. Adesso testa e cuore alla prossima stagione. A presto per ulteriori news in merito!
