Vittoria netta per le biancorosse che hanno portano a casa 3 punti strappandoli ad un Gada Pescara che non ha ceduto senza lottare. Una gara difficile per le biancorosse, reduci da una settimana non troppo facile, tra infortuni e malanni. Nonostante questo ci sono stati pochi momenti altalenanti e tanta lucidità che ha portato a concludere in poco tempo il match. Ma entriamo nei dettagli.
Carmen Facchino in regia, Giorgia Palmiotto opposta, Palma Monitillo e Graziana Caputo in banda, Paola Cesario e Angelica Cianciotta al centro, Rebecca D’Addiego libero. Questa la formazione di partenza schierata in campo da coach Ricci. (Cambi: Cillo per Caputo).
Primo set, sin dai primi minuti si vede da entrambi i lati grinta e voglia di lottare, ma le Primadonna’s girls si portano avanti senza lasciare troppo spazio alle padrone di casa. Solo a metà del set, le biancorosse commettono alcuni errori che permettono al Pescara di recuperare lievemente lo svantaggio, ma questo non basta. Le biancorosse sono unite e vanno avanti: presenti in difesa, incisive in attacco e senza paura di ricostruire le azioni, palla dopo palla, anche in seguito ad errori. Il set viene messo a segno a nostro favore per 25 a 16.
Secondo set, la stanchezza della trasferta (e forse anche della settimana, con allenamenti altalenanti e senza regia) si fa sentire. Le biancorosse partono con il giusto grip, ma le avversarie sanno approfittare bene dei momenti di calo. In alcuni momenti il set si gioca punto su punto, con scambi lunghi e con un Pescara che proprio non vuole arrendersi. Ma coach Ricci richiama subito all’ordine le atlete facendole tornare con la testa in partita. Dopo un primo momento ancora altalenante, in cui pesa il calo e i punti subiti, le biancorosse, ricominciano ad ingranare tornando a fare il proprio gioco. Il set si chiude a nostro favore per 25 a 23.
Terzo set, le biancorosse partono spedite. Dall’altra parte però hanno una squadra giovane e determinata che proprio non vuole arrendersi. Le atlete del Pescara difendono, sono su ogni palla e le nostre, in alcuni momenti non riescono a mettere palla a terra. Ma la testa torna presto sulle spalle delle Primadonna’s girls, è proprio questa tipologia di gioco che ha la meglio sulle avversarie: palle non troppo forzate, ma piazzate. Così le biancorosse tornano ad allungare il distacco e a si prendono definitivamente il match in mano chiudendo per 25 a 18 anche il terzo set.
“Sapevamo che era una partita abbastanza difficile, soprattutto dopo una lunga trasferta – ha commentato il libero, Rebecca D’addiego – nessuna squadra va sottovalutata. Abbiamo mostrato già dal primo set il nostro gioco, rimanendo in vantaggio. Nel secondo siamo calate un po’, ma ci siamo riprese e abbiamo concluso il terzo set tutte insieme, recuperando tutti i palloni. Così ce l’abbiamo fatta. Ora testa alla prossima partita contro il Fasano. Vedremo come andrà, forza noi” – ha concluso.
Tre punti preziosi portati in casa in una settimana difficile, in cui gli allenamenti sono stati ricchi di assenze, soprattutto nel comparto regia, la le biancorosse sono andate oltre e hanno calcato con grinta e determinazione il campo. Adesso le attende una sfida difficile, quella del derby contro il Fasano, squadra ben organizzata che sicuramente non si farà trovare impreparata, anzi, lotterà per difendere il proprio posto in classifica e portarsi a casa più punti possibili. Appuntamento a sabato, ore 18.30, al Pala San Pio.