Mar. Dic 24th, 2024

Niente da fare le per biancorosse che escono sconfitte dalla sfida contro il Barletta, squadra dalle indiscusse qualità tecniche e tattiche che è riuscita a restare lucida e a dominare il gioco per tutta la durata del match chiudendolo per 3 a 1. Ma andiamo per gradi. Le biancorosse entrano in campo determinate a fare bene, così come le padrone di casa che dimostrano sin da subito di avere le idee chiare sul risultato. Le prime battute di gioco si snodano tra scambi lunghi e azioni combattute, ad avere la meglio però sono proprio le padrone di casa che restano lucide nei fondamentali chiudendo il primo parziale per 25 a 18. Diversa la sorte per il secondo parziale, in cui, nonostante una partenza con attrito, le biancorosse riescono a recuperare i punti persi raggiungendo le avversarie e lottando ai vantaggi, vinti per 27 a 25.

Il terzo set vede invece scendere in campo un Primadonna leggermente sottotono, i primi punti sono tutti a favore delle avversarie. Non manca però la fase di ripresa delle atlete che proprio non vogliono mollare, ma manca sempre qualcosa e le biancorosse non riescono ad uscire da un loop negativo che le porta a perdere il terzo set per 25 a 22, sprecando diverse opportunità. Nel quarto set le biancorosse smettono di lottare definitivamente, ne sono chiara evidenza i parziali che vedono una netta vittoria delle padrone di casa che, per 25 a 12, si predono con facilità il set e dunque il match contro un Primadonna che invece, non ha lottato e ha permesso a queste ultime di fare al meglio il proprio gioco, impeccabile tecnicamente e tatticamente.

“Una gara impegnativa, una sconfitta che scotta – ha commentato la banda, Nicla Colonna – è stato un match particolarmente intenso in cui nessuna delle due compagini (a parte il 4 set) ha mai indietreggiato per portare a casa il bottino dei 3 punti. In questa gara, in alcuni frangenti non siamo riuscite ad esprimere il nostro miglior gioco e a seguire i consigli tecnici. Questo è permeato soprattutto nelle fasi terminali dei set, dove abbiamo avuto la spiacevole dimostrazione di come il nostro temperamento sia deficitario nei momenti “caldi”, quando la palla scotta per intendersi, in quanto come detto precedentemente non siamo stati capaci di mettere in atto le strategie tecniche e di gestire la pressione e tale aspetto è emerso con la rimonta del 2° set da parte delle avversarie da posizione di nostro vantaggio. Vincendo quel set avremmo sicuramente parlato di tutta un’altra gara. Nel terzo parziale abbiamo dato tanto capitalizzando il set con lucidità, rispetto delle regole e gioco pulito nonostante alcune imprecisioni ed errori. Il quarto set invece è stata una falsa partenza. Abbiamo consegnato davvero troppo facilmente questo parziale e pertanto la vittoria della gara alle avversarie. Un set freddo, spento, senza più energie mentali e concentrazione. Indiscutibilmente, il crollo dell’ultimo parziale è stato la risultante di tanti fattori, principalmente la necessità di rafforzare la coesione del gruppo e di irrobustire la forma mentis dello stesso. Siamo un team completamente nuovo ed eterogeneo e in tal senso ci impegneremo molto per aumentare tali competenze, prestando maggiore attenzione alle parole del mister e impegnandoci sicuramente di più in palestra, lì dove nasce e cresce la preparazione alla gara. È importante in questo momento ripartire insieme, senza demoralizzarci, senza perdere di vista l’obiettivo comune. Detto ciò, non resta che rimboccarci le maniche e preparare le prossime partite col mordente giusto di chi non si arrende mai e lotta su ogni pallone” – ha concluso.

Una prestazione non al top, sintomo di diverse problematiche che, le biancorosse, stanno affrontando in questi giorni, non solo in palestra, ma anche con il nostro staff per poter rinforzare le qualità tecniche e tattiche, ma anche umane e mentali. Nota di merito della scorsa partita, la presenza in campo di Federica Maragò, palleggiatrice (che ancora non abbiamo avuto modo di presentarvi) che ha sostituito Erika Minafra, assente per motivi personali. Maragò ha dimostrato tanta presenza e voglia di combattere facendo la differenza soprattutto in difesa, raccogliendo da terra, letteralmente, tutti i palloni, anche quando le azioni sembravano finite. Ma adesso è tempo di guardare oltre, in particolare al prossimo appuntamento che vedrà le biancorosse impegnate in casa contro l’Asem. L’appuntamento è fissato a domenica 19 novembre, ore 18.30.

Il dettaglio sul match contro il Barletta. Starting six: Nicla Colonna e Valentina Lovero in banda, Federica Maragò in regia, Francesca Mercurio opposta, Francesca Rizzi e Francesca Iannone centrali, Elisabetta La Penna libero.  Cambi: Martina Labriola al posto di Iannone, Simona Emilio al posto di Maragò, Isabella De Giuseppe al posto di Mercurio.  Ecco i parziali:  1-3 (18-25;27-25; 22-25;12-25). Adesso testa e cuore alla prossima gara.

 

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