Non hanno voglia di arrendersi le biancorosse che dopo la sconfitta subita sul campo del Farina Automobili Oria per 3 a 1 sono tornate subito al lavoro per affrontare al meglio la prossima sfida che le vedrà impegnate sempre fuori casa, questa volta con il Joker Uisp 80 Putignano. Una gara, quella contro l’Oria, in cui dopo un primo set giocato in maniera ottimale, ha visto le Primadonna cedere ad errori e ad un calo mentale che non le ha viste lucide nei momenti cruciali, ma soprattutto non le ha viste lottare al meglio. Questi i parziali della gara: 1°set: 19-25; 2°SET 25-22; 3°SET 25-18; 4°SET 25-20. Sul match è intervenuta la palleggiatrice, Erika Minafra.
“Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile.” Questa è secondo me una frase emblematica, non per descrivere la partita di domenica scorsa, bensì per ripartire proprio da quella – ha detto – Abbiamo affrontato un’ottima squadra che ha dimostrato il suo valore sin dal riscaldamento. Noi abbiamo fatto un ottimo primo set, però poi l’attenzione in alcuni fondamentali è calata e abbiamo lasciato fare alla squadra avversaria il proprio gioco. Sapevamo che in questi playoff avremmo dovuto vendere cara la pelle, sapevamo che non sarebbe stato facile e sapevamo anche che saremmo andate a giocare con le migliori squadre della regione. Nonostante la sconfitta, siamo consapevoli che niente è compromesso, mancano ancora 8 partite. Ora è il momento di dare qualcosa in più. Cito il mio Capitano dicendo che da domani si torna in palestra con l’obiettivo di dare il 100% su ogni pallone. Io credo in ognuna delle mie compagne, nel loro talento e credo anche che nulla sia impossibile.
Io ci credo fino alla fine, fino all’ultimo fischio” – ha concluso.
